24/10/2010 - IL MATTINO
Giuseppe Maiello Grumo Nevano.
Migliore talento emergente, questo il riconoscimento assegnato dalla giuria del concorso nazionale canoro «Basilicata festival» alla 12enne grumese, Anastasia Pacilio, considerata una delle voci più interessanti e promettenti del panorama musicale.
A consegnarle il premio Laura Labella, miss Basilicata, nell’ambito delle manifestazioni promosse per la fiera di Lagopesole. Venti le finaliste, provenienti da tutt’Italia, piccole star in pectore della musica leggera: Anastasia, un nome che è tutta una promessa, ha sbaragliato tutti. La ragazzina, che sta rimpinguando il suo già ricco palmares, ha tra le sue hit la difficilissima, «The power of love» , portata al successo da Celine Dion. Una hit che le è valsa in estate il primo posto al campus di Paestum. E proprio il vocal coach di Celine, Mario Pastiglia era tra i giurati al campus, insieme a Maurizio Pica, direttore d’orchestra e Adriano Pennino, paroliere e compositore. In premio il lasciapassare per la sezione «Con un inedito per San Remo» ma purtroppo Anastasia, nonostante la sua bravura non potrà partecipare, occorre infatti avere almeno 14 anni. La giovanissima, iscritta alla scuola media Cirillo, frequenta il «Campus dello spettacolo» del maestro Lugi Pignalosa e di Angelo Valsiglio e Maria Misiano. Nonostante l’età ha già alle spalle una bella striscia di successi: prima classificata a manifestazioni a Marcianise, a Caivano dove ha presentato «Voce ’e notte» mostrando una potenzialità vocale passando da brani in vernacolo, a quelli in lingua e in inglese. Prima anche a Sarno e Arzano, dove ha calcato la scena con Ivana Spagna.
L’ultima vittoria al Baia Domizia’s Got Talent l’ha fatta notare ai promotori della kermesse i quali l’hanno invitata a esibirsi nell’anfiteatro romano di Sessa Aurunca dove ha cantato durante le selezioni regionali. Insomma, un vero e proprio talento su cui punta anche l’orgoglio dei cittadini grumesi.
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