Ubi obtrectationes facit, "politicam" appellat.

Le sfaccettature del POLITICO:

Tutti possono, ma soprattutto devono interessarsi alla politica.
Nella mia ancor breve esperienza da cittadino votante - ho solo 24 anni - molte volte mi è capitato di vedere politicanti da quattro soldi.
Purtroppo solo dopo studi riguardo la politica partendo dai filosofi greci e passando da Machiavelli sono riuscito a distinguere un POLITICO, degno di questo appellativo, da un piccolo politicante di paese.
Ho imparato che il politico è colui che partecipa attivamente alla vita pubblica di uno Stato, di una Regione, di un piccolo comune.
Ho imparato che questa definizione è giusta, è vera, ma per metà!
I latini non usavano il termine politico, bensì "res publicam administrandi" ovvero, letteralmente, "coloro che amministrano la cosa pubblica".
Amministrare il bene pubblico non per loro stessi, bensì per il bene comune della società, dell'impero, ad oggi, di tutti.
Il politico opera scelte per il bene di tutti. Questa è la seconda parte della definizione di un POLITICO.
Poi ho imparato che ci sono i POLITICANTI da quattro soldi!
Coloro che mettono in evidenza i problemi, ma che non hanno soluzioni; coloro che alimentano il fuoco, ma non hanno acqua.
Ogni giorno leggo di questi politicanti e vedo che tutti cercano di imitare il Gorgia o il Protagora dei giorni migliori, ma con scarsissimi risultati.
Allora leggo di politicanti che si fanno portavoce dei Plebei! che si sentono fieri di stare tra i Plebei!
Tutti i politicanti stanno dalla parte del Popolo! Tutti i politicanti danno voce al Popolo! Tutti i politicanti sono nati dal Popolo! Quante volte le abbiamo sentite queste frasi??? pffff!!!
Laddove fanno calunnie, la chiamano politica!
Questa è la politica oggi: GUERRA
Tutti hanno perso di vista la res publica, ognuno lotta per se stesso per un ideale che ricorda il "mors tua, vita mea"
I politicanti promettono scoop che faranno dimettere assessori, funzionari, consiglieri e sindaco perché per il politicante questo è l'importante: DIMISSIONI (e il politicante lo scrive sempre in maiuscolo!).
E' importante che si torni a votare al più presto e che chi è tra il POPOLO e chi da voce al POPOLO, trovi posto nella nuova amministrazione della res publica o bisognerebbe chiamarla res privata?
Nella mia breve esperienza ho capito che queste persone vogliono il fallimento di altre, solo per prenderne il posto.
Il politicante si vanta dell'esperienza effettuata sul campo: chi di noi non ha mai sentito dire o letto "Io faccio politica da 30/35/40 anni!" ?
Si ragiona così tra politicanti: "Io ho 35 anni di esperienza, tu hai 24 anni totali, non puoi capire la politica...mi fai tenerezza!" pensiero degno di una casta!
Il politicante alle elezioni prende 30/40/50/60 voti...o forse 68 e quando parla lo fa a nome di tutto il popolo Grumese (non certo 68 anime!).
Il politicante attacca, talvolta allude e non fa nomi, come dire...ha sempre il culo parato, anche perché non ama il contraddittorio. Dice la sua e basta (Politicante Fascista, di solito!!)
Ho anche una definizione di Politicante: colui che viene attaccato (nella sua immaginazione), ma che per il bene del POPOLO PLEBEO andrà avanti nella sua lotta contro il potere dispotico!!!
Il politicante è questo: il Gorgia fallito dei giorni nostri!

Un plauso ed un pensiero deferente all'ultimo politico italiano: Enrico Berlinguer
Una risata da giullare a chi si dichiara politico, ma resterà sempre e solo un politicante


P.S. Userò questo topic per scrivere i miei pensieri riguardanti la politica

Andrea Abbate

Edited by Darkoide - 14/7/2009, 01:45

Il politicante comprenderà ciò che hai scritto ???

Il linguaggio del POLITICO

Una delle qualità più importanti che deve avere un Politico è sicuramente il saper argomentare e per fare ciò deve usare nel migliore dei modi la retorica.
Al giorno d'oggi la retorica è molto cambiata, infatti, mentre nell'antichità aveva tre scopi diversi a seconda del periodo storico (docere, movere e delectare), nell'età moderna, invece ha assunto nuove funzioni (gnoscere). La retorica, come chi ne fa uso, oggi, è caratterizzata da complessità, plurisignificanza, ma soprattutto oscurità, in netta contrapposizione con la retorica antica, che aveva caratteri di semplicità, armonia, convenienza, ma soprattutto chiarezza!
Oggi Politici che fanno uso di retorica nel vero senso della parola non ce ne sono. Oggi ci sono quelli che io definisco "venditori di parole" ovvero politicanti che, una volta capito cosa vuole il cittadino italiano medio, per guadagnarsi il suo appoggio cerca di persuaderlo colpendolo nel suo lato meno difeso.
Si instaura uno sorta di studio psicoanalitico tra il politicante e il cittadino medio, dove il primo deve cercare di capire in che modo può convincere il secondo; tutto questo meccanismo lo ritroviamo in egual modo nella pubblicità, dove l'ideatore deve colpire l'animo del consumatore; per questo motivo il politicante deve cercare di vendere nel migliore dei modi se stesso (esempio lampante: Berlusconi) per poi trovare consensi nei cittadini.
Poi ci sono i politicanti di quattro soldi di paese, che, in molte occasioni, scrivono in web, giornali, manifesti etc.
Scrivere è molto più difficile e complicato che parlare, perché, nella scrittura, mancano molti elementi che sono presenti nella comunicazione verbale: la gestualità, l'intonazione della voce, il ritmo, le espressioni del volto, le pause, il volume.
Il politicante cerca di trasmettere tutte queste caratteristiche, che sono tipiche della comunicazione verbale, nella scrittura

esempio:



Dall'immagine soprastante possiamo notare come si cerchi di dare caratteristiche vocali, quale l'aumento del volume della voce, grassettando e aumentando il carattere della parola desiderata. Questo modo di scrivere, secondo me, è un uso sbagliato della lingua italiana, ma ciò credo sia palese per tutti; questo è solo uno dei tanti modi, come ho detto in precedenza, per colpire il cittadino italiano medio, visto che, nella maggior parte delle volte, l'uso di questi artifici grafici manifestano come i contenuti siano poveri.

to be continued!



sai che mi frega?

Io scrivo per me, per esternare le mie idee, poi, chi capisce, capisce


CIAOOOO GIOBBE

Edited by Darkoide - 11/7/2009, 19:06

LA FORMA E IL CONTENUTO

Sia la forma che il contenuto hanno una importanza fondamentale per la buona riuscita di un testo scritto. In una comunicazione verbale questa parità tra forma e contenuto va leggermente inclinandosi a favore del contenuto.
Oggi vediamo come abbia successo in politica anche una persona come Di Pietro, che, nonostante la forma non impeccabile dei discorsi, riesce molte volte a sopperire a tale mancanza con contenuti che molti cittadini ritengono giusti.
Una delle caratteristiche principali dei politici è quella di mantener fede alle parole dette. Per questo motivo è molto importante che il politico abbia una forte personalità e sia convinto delle proprie idee, in poche parole, sia un leader.
Oggi si tende ad abusare anche di tale concetto, tanto che il politico, per far valere la propria idea, cerca in ogni modo di distruggere non il pensiero dell'avversario politico, bensì l'avversario politico in se. La politica attuale del centro sinistra nei confronti di Berlusconi è un esempio lampante di questo concetto.
A livello locale si può notare lo stesso modus operandi di questi fantomatici politici che, una volta attaccati con delle argomentazioni valide, passano al contrattacco non confutando le tesi dei loro antagonisti, piuttosto, cercando di denigrare il proprio avversario con offese, il più delle volte personali e per giunta celate.
Un esempio può essere un ragazzo che dalla città dove sta terminando gli studi, Roma, scrive un suo pensiero, una sua idea, libera, argomentando in modo impeccabile e come risposta gli viene scritto "LA NOTIZIA: ora la monnezza arriva anche da Roma".
La politica a causa di questi personaggi che sono tutto, tranne che politici, è ridotta ad un cumulo di macerie; ci sono soltanto questi personaggi piccoli, che, attraverso la strada più facile -alzare polveroni su qualsiasi cosa, anche la più stupida oppure distruggere il proprio antagonista, offendendolo e denigrandolo- cercano di trovare il consenso della gente, dimenticando che "per le proprie idee si deve essere disposti a morire, no ad uccidere"; ma, con mio rammarico, ho capito che gli ideali fascisti in questo paese, purtroppo, sono ancora presenti in larga scala.
I cerca-adepti e gli imbonitori ci sono e ci saranno sempre, ora sta a noi cittadini capire chi sono e, non dico, combatterli, ma, sicuramente, evitarli.

Se hai qualche problema, non leggere sei libero
Se ti annoi, non leggere sei libero
Se ti da fastidio quello che scrivo, non leggere sei libero
Se vuoi rompere il ca**o sei libero anche su quello

appunto.... leggo e mi annoio
sarebbe più appropriato per te un blog e non questo forum.....

ti ricordo che questa sezione si chiama: "Politica & Amministrazione - Idee,Proposte e Richieste per migliorare la nostra città"

Ma è inutile che mi ricordi niente perché io sto parlando di politica in generale e anche nello specifico di quella che alcuni chiamano politica a Grumo Nevano (come dice il titolo...lo hai capito il titolo?).
Poi questo è un forum della città di Grumo Nevano e questo è un topic dove io parlo di politica ed espongo il mio pensiero per poi condividerlo con persone che sono miei concittadini; Se riesci a capire un po' quello che ho scritto non dovresti avere problemi ad afferrare questi concetti, che sono abbastanza semplici. Quindi mi chiedo, che problema hai?
Ma il tuo modo di fare mi fa capire il perché questo forum abbia solo 3 utenti che scrivono ogni morte di papa.
Tra l'altro tengo a farti notare che io ho aperto un topic, dove il titolo spiega tutto, e sto scrivendo quello che penso, da solo, visto che a causa di questi atteggiamenti da parte di un moderatore, il forum è frequentato da 3 persone.
Poi altra cosa: se sei moderatore, penso che ignori come si debba svolgere tale mansione, anche perché, come tu saprai, il moderatore deve solo moderare/gestire e non prendere parte ad alcune discussioni quindi già che hai postato quel video stai in torto con la tua mansione.
Se vuoi partecipare alle discussioni e prendere posizioni non fare il moderatore, che ha dei poteri e quindi deve essere superpartes, ma diventa un utente normale

P.S. Sei off-topic

hai ragione....... "pur tu"!!
pur tu te rat a zapp ncopp e pier!!

Ciao... Ciao... (da moderatore)

Ti scrivo qui....
Non è vero che questo forum è frequentato da 3 persone, è vero che molti non hanno le palle per rispondere a tutti, amano stare dietro le quinte, ciciuliare e divertirsi leggendo quando iniziano i botta e risposta offensivi.
Il silenzio non sempre è assenso, può essere noia, ma anche il non saper rispondere.
L'unica cosa certa che questo FORUM non è FACEBOOK, dove tutti si credono di essere i primi attori, solo perchè hanno un gruppo dove gli iscritti non si contano.
Da tempo ho notato che in questo forum è nata una tecnica chiamiamola "NO MARTINI, NO PARTY ".
Il "NO MARTINI, NO PARTY, inizia quando un utente non è daccordo con chi cerca di discutere disapprovando, così iniziano i titoloni, le risposte dove si parla di stanilismo, regime e offese verso questo forum.
Scusami non sarò bravo come te a scrivere, ma ho l'intelligenza per capire che questo post andava spostato in questa sezione.

Purtroppo anche questa mia risposta è un OFF TOPIC al tuo concetto iniziale, se ritieni che (vedi primo post) alcuni messaggi O.T. vengano sposatati, scrivilo.

Per tutto il resto raccomando di leggere cosa significa la parola FORUM

Mai vantato di essere bravo a scrivere, anche perché se io sono bravo a scrivere, significa che non si conosce davvero chi è bravo a scrivere. Per quanto riguarda il discorso delle 3 persone, hai perfettamente ragione e mi sono espresso male (da qui si capisce anche che non sono poi tanto bravo a scrivere), infatti intendevo dire che sono 3 gatti quelli che partecipano attivamente (postando e discutendo) al forum, mentre sono tanti che lo leggono (basta vedere che il mio topic ha raggiunto 255 visite).
Per quanto riguarda facebook, il No martini e no party non ho capito assolutamente a cosa ti riferisci, ma sicuramente è un problema mio e infatti ti chiedo di spiegarti in modo più dettagliato così ti potrò dare tutte le risposte. Allo stesso modo ho letto il tuo link per quanto riguarda il forum e sono tutte cose che so alla perfezione. Quindi la parte finale non l'ho proprio capita.
Poi mi dici che hai l'intelligenza per capire che questo post (credo intendi topic) andava spostato in questa sezione e visto che io non sono della tua stessa idea, mi puoi spiegare il perché debba essere spostato qui in questa sezione?

Molte chiacchiare portano a non seguire più il tuo interessante topic.
E' stato spostato semplicemente l'altra sezione " Politica & Amministrazione - Idee,Proposte e Richieste per migliorare la nostra città
Scrivi al Sindaco - agli Assessori e ai Consigieri Comunali. Progetti e Problematiche", è nata per avvicinare l'amministrazione al cittadino e viceversa.

Questa è più adatta per parlare di politica, fatti locali, e...


Nessuna critica personale.

Ok, continuo a non essere d'accordo ma va bene lo stesso: accetto la tua decisione!

P.S. Non so se è chiaro, ma te l'ho scritto anche in mp e ci tengo a sottolinearlo: cerco solo di capire il motivo ma neanche io critico la persona in se, ma il ruolo che ricopre.
In più so benissimo che le tue risposte non sono critiche personali ma sono tuoi pensieri, non c'ho la coda di paglia .
Per il resto continuerò a scrivere anche se qualcuno si annoia, perché come almeno tu hai dimostrato, qui ognuno può dire la sua.
Per me è chiusa la discussione! Grazie.

grazie a te