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| la differenziata in campania? si può. parola di legambienteLa differenziata? Anche in Campania, nella regione stretta da quindici anni nella morsa dei rifiuti, non è una operazione impossibile. Ad affermarlo i sindaci, in rappresentanza degli oltre 200 Comuni campani che provvedono a selezionare la spazzatura, che sabato hanno partecipato alla manifestazione promossa da Legambiente. Alcune migliaia di persone hanno sfilato da piazza Carità a piazza Municipio, per dire “SI” a una politica che sappia decidere. Accanto agli ambientalisti e i sindaci c’erano anche i rappresenti locali di Coldiretti e della Confederazione italiana agricoltori. “In due anni abbiamo raggiunto il 61,11% di differenziata - ha raccontato Angelo Di Lorenzo, sindaco del Comune di Grumo Nevano - bisogna iniziare. I cittadini, se opportunamente guidati, sono sempre pronti a collaborare”. Nel corso della manifestazione, però, tutti gli amministratori hanno lamentato i costi elevati che devono sopportare, soprattutto per trattare la frazione umida della spazzatura, proprio a causa della mancanza di impianto di compostaggio. Tra i politici presenti anche il presidente della Commissione ambiente del Senato, Tommaso Sodano e i parlamentari Peppe De Cristofaro del Prc e Tommaso Pellegrino dei Verdi. pubblicato da Francesca Ravel in: EMERGENZA RIFIUTI, ambiente, cronaca, napoli < > Lunedì 21 Gennaio 2008 alle 11:22
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